Le dieci proposte dei Giovani democratici che forzano la mano sul Pd
Diritti civili, immigrazione, temi etici e droghe leggere: l’iniziativa dei Gd prova a condurre su posizioni più avanzate il partito: «Il nostro decalogo per promuovere più giustizia e libertà»
Un programma in dieci punti, dieci proposte sulle quali i Giovani democratici raccoglieranno per sei mesi le firme attraverso iniziative pubbliche da organizzare in tutta Italia. Sono quelle presentate ieri a Roma dal segretario Andrea Baldini, in un’assemblea alla quale hanno partecipato anche il capogruppo alla camera Roberto Speranza, le componenti della segreteria nazionale Valentina Paris e Alessia Rotta e alcuni giovani parlamentari.Continua a leggere
fonte Europa quotidiano
Province, ecco come cambiano
C’erano una volta le province. Ma dal primo gennaio 2015 si chiameranno città metropolitane (Roma, Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria) e, nelle more della riforma costituzionale del Titolo V, enti di area vasta.
La Camera, infatti, ha dato questa mattina il via libera definitivo al disegno di legge Delrio con 260 voti favorevoli, 158 contrari e sette astenuti, senza ricorso alla fiducia, a differenza di quanto avvenuto la settimana scorsa al Senato. Le proposte di modifica presentate dalle opposizioni sono state tutte respinte. Continua a leggere
Approfondimento
Via libera del Senato alla fiducia sul ddl che rigurda Province e città metropolitane: 160 i voti a favore, 133 quelli contrari. Il testo torna ora alla Camera per la terza lettura. Con il ddl Delrio sulle città metropolitane, le Province, unioni e fusioni di Comuni si modifica la struttura degli enti locali, in attesa della riforma del titolo V della Costituzione che modificherà nuovamente organi e funzioni.
Nascono le città metropolitane e le aree vaste, ossia fusioni di Comuni, a loro spetteranno i compiti oggi ricoperti dalle Province. Le città metropolitane sono nove: Torino, Milano Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Reggio Calabria, alle quali si aggiunge Roma Capitale a cui è dedicato un capitolo a parte del provvedimento visto il suo status di Capitale. Continua a leggere
fonte L’Unità